Enjoy Places – Chiesa della SS. Trinità, navata

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La chiesa della Santissima Trinità o Santa Maria del Rimedio presenta un’unica navata, coperta da volta a botte, con quattro cappelle laterali.

Osservazioni su alcune opere della Chiesa della SS. Trinità alla Cesarea

– Nonostante le condizioni in cui versa l’edificio, è possibile ancora apprezzare le decorazioni plastiche a stucco lumeggiate d’oro, che arricchivano il semplice impianto ad aula: dalle ripartizioni della volta, alla decorazione delle porte e delle cappelle.

– Sull’altare maggiore vi è una tavola con La Madonna del Rimedio, opera di un ignoto pittore manierista del Cinquecento e, nella parte superiore, un interessante bassorilievo con la Trinità.

– L’uso di materiali poveri, ma ben lavorati ( legno, cartapesta, gesso), oltre che negli arredi interni è esteso anche alla statuaria, come si può vedere nel Cristo in gesso, calco di una statua in marmo, e in altre figure sacre, come il S. Michele Arcangelo, realizzate in cartapesta.

– Un intervento novecentesco ha riguardato la prima cappella a destra dell’ingresso, in cui è conservata una Madonna con Bambino di carattere bizantineggiante, forse risalente al XII secolo: questa appare, oggi, circondata da un tabernacolo dipinto con figure “in stile”.

– Gli affreschi della volta della navata sono ottocenteschi: in particolare si può notare nel Cristo con l’ostia consacrata tra angeli l’effetto consueto di illusionistica apertura verso il dorato spazio divino, ripreso da tanta pittura del ‘600 e ‘700.

– Nel presbiterio vi sono, poi, due interessanti tele dai caratteri seicenteschi: a destra S. Antonio col Bambino, a sinistra S. Giuseppe col Bambino.

– Interessante risulta, poi, un’altra tela presumibilmente del primo Settecento (attualmente senza collocazione) con un santo trinitario che mostra alla Vergine col Bambino la liberazione dei captivi.

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