Parco Urbano Concorso – Partecipazione
2006
Dal Parco della Rimembranza il Parco Urbano verrà letto nella sua interezza e nei rapporti con lo straordinario contesto in cui è immerso. La visione dall’alto coglie il cratere di Nisida, quello di S.Teresa e il gioco prospettico dei crateri intrecciati importante quanto le immagini interne al Parco nelle aperture prospettiche sul mare e le isole del golfo.
La proposta introduce segni di ampio respiro, coerenti anche con il Parco dello Sport che farà parte anche morfologicamente dell’insieme, evitando che sia un disegno autonomo nel contesto.
Nel progetto si intreccia in filigrana la memoria dei grandi ambiti circolari, ricordo del ribollio generatore della morfologia dei Campi Flegrei; e delle tracce di quanto ha segnato l’area nel secolo scorso.
La logica del progetto ne consente agevoli trasformazioni puntuali nel tempo, perché possa rispondere all’evolversi del dibattito sull’area ed al desiderio di ridiscutere alcune scelte (colmata, Porto Canale, ecc.) o al limite di introdurre usi oggi non previsti.