Parco Urbano – Partecipazione

2005-2006

Le ragioni del territorio
Il Parco di Bagnoli è un grande parco, urbano per il suo essere assolutamente interno alla città, territoriale, anche per la sua rilevante estensione: in tal senso esso deve essere in grado di rispondere anche alle istanze che dal territorio stesso provengono.
La impostazione progettuale

Il progetto complessivo del Parco può essere descritto come un insieme di sistemi sovrapposti: quello determinato dalla morfologia del luogo e dalla topografia del terreno, il sistema delle percorrenze – ai diversi livelli gerarchici e in connessione con il sistema dell’edificato qui costituito essenzialmente dalla archeologia industriale – il sistema della copertura vegetale.

Il grande asse che attraversa il parco da nord a sud parte dalla quota di via Diocleziano, scende dolcemente fino a toccare la quota minima in corrispondenza dell’incrocio con l’asse ortogonale disegnato sulla traccia del poligono di tiro, per poi riprendere a salire, accompagnando la vista fino al costone di Posillipo.

Nella direzione opposta, da est verso ovest, il terreno degrada verso il mare, dalla quota del prolungamento di via Cocchia sino alla spiaggia.

Credits:
Componenti Gruppo di progettazione:
Uberto Siola, Christophe Girot, Protec Engineering srl,Vittorio Magnago Lampugnani, Aurelio Cantone, Renato Capozzi, Francesco Paolo Russo, Enetec srl, Progetti Europa & Global SpA, Giustina Nappa, Joerg Schwarzburg, Marco Mori

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